ll rimodellamento sfavorevole del ventricolo sinistro rappresenta una delle maggiori cause di mortalità in seguito ad infarto miocardico. Nello studio in esame vengono valutati gli effetti della somministrazione di nebivololo in un modello murino di infarto miocardico. L’ischemia miocardica è stata indotta mediante legatura dell’arteria interventricolare anteriore. I ratti sono stati suddivisi in tre gruppi: un gruppo di controllo, uno trattato con dose di carico di nebivololo (0.1 mg/kg) per via endovenosa ed un ultimo gruppo trattato con nebivololo per via orale (2 mg/kg). Gli effetti della somministrazione sono stati analizzati in fase acuta (seconda giornata) ed in fase sub-acuta (al giorno 28) tramite valutazione istologica, emodinamica e laboratoristica. Rispetto al gruppo di controllo, la LVEDP (pressione telediastolica del ventricolo sinistro) è stata preservata in entrambi i gruppi trattati con...continua a leggere