L'incidenza della sclerosi multipla e di altre malattie autoimmuni è aumentata nel Mondo Occidente e si ritiene che lo stile di vita e i fattori ambientali possano svolgere ruoli maggiori rispetto a quelli genetici nell’insorgenza di queste patologie. E’ stato anche riscontrato un aumento parallelo dell'obesità, che è considerato essere in gran parte causato dalla vita sedentaria e alimentazione eccessiva. Sembra esserci un collegamento tra obesità e malattie autoimmuni. Metformina e pioglitazone sembrano avere effetti antinfiammatori benefici nei pazienti con sclerosi multipla e sindrome metabolica. Per verificare l’ipotesi è stato condotto uno studio di coorte prospettico per valutare se l'uso di metformina o pioglitazone, possa ridurre l’attività di malattia nella sclerosi multipla e i marker infiammatori nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente e sindrome metabolica. Il campione di studio comprendeva 50 pazienti obesi (indice di massa corporea [ BMI ] di 30 o superiore ) con sclerosi multipla e con sindrome metabolica. Venti pazienti hanno ricevuto metformina alla dose da 850 a 1.500 mg/die, 10 hanno ricevuto pioglitazone alla dose da 15 a 30 mg/die; il gruppo controllo era costituito da 20 pazienti senza trattamento. I pazienti sono stati seguiti per una media di 26.7 mesi e valutati mediante risonanza magnetica (MRI) a intervalli...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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