Il pretrattamento con statine è associato ad esiti funzionali migliori e ad un minor rischio di mortalità per ictus ischemico acuto. Vi sono, però, pochi dati disponibili per valutare questa associazione nell'ictus ischemico acuto da aterosclerosi delle grandi arterie (LAA), che porta il più alto rischio di recidiva di ictus precoce. In 516 pazienti con ictus da LAA, 192 pretrattati con statine, sono stati analizzati gli esiti funzionali mediante scala di Rankin modificata, recidiva e mortalità a 1 mese. Il pretrattamento con statine era associato a tassi maggiori di esiti funzionali favorevoli (OR 2,44, CI al 95% 1,07-5,53). Il pretrattamento con statine era associato a un rischio inferiore di recidiva dell’ictus (HR 0,11, CI al 95% 0,02-0,46). Il pretrattamento con statine era associato a un rischio inferiore di mortalità a 1 mese (HR 0,24, CI al 95%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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