I benefici in termini di sopravvivenza della strategia terapeutica rivascolarizzazione chirurgica (coronary-artery bypass grafting, CABG) più terapia medica ottimizzata secondo linee guida, rispetto alla sola terapia medica nei pazienti affetti da coronaropatia, scompenso cardiaco e severa disfunzione sistolica ventricolare sinistra restano poco chiari. Durante l’ultimo congresso americano dell’ACC tenutosi a Chicago, il Dr Eric J Velazquez (Duke Clinical Research Institute, Durham, NC) ha presentato i dati dell’extension study, STICHES, cioè del follow-up esteso a 10 anni dello studio Surgical Treatment for Ischemic Heart Failure (STICH). I dati precedenti a 5 anni dello STICH hanno dimostrato che il CABG riduce la mortalità ma non in modo statisticamente significativo. 1.212 pazienti, con frazione d’eiezione del 35% o inferiore, malattia coronarica sottoponibile a CABG sono stati...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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