Il controllo dei fattori di rischio di cardiovascolare malattia (CVD) e del diabete mellito (DM) riduce il numero di eventi cardiovascolari, ma gli effetti del controllo dei fattori di rischio multifattoriali non sono ben quantificato. Gli autori di questo studio hanno esaminato se aver raggiunto i target per la pressione sanguigna (BP), colesterolo LDL (LDL-C), ed emoglobina glicata (HbA1c) insieme sono associati a minor rischio per gli eventi cardiovascolari. I dati aggregati di 3 studi prospettici degli esiti della malattia cardiovascolare (CVD) comprendenti 2.018 adulti con diabete senza nota CVD al basale sono stati esaminati. La coronaropatia (CHD) e gli eventi CVD sono stati esaminati nel corso di una media di 11 anni. Raccomandazioni basate sulla valutazione dell’American Diabetes Association nel periodo 2000-2002: LDL-C <...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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