Registrare l’ECG in concomitanza di un sintomo come le palpitazioni, la dispnea, le vertigini e le perdite di coscienza rappresenta lo standard di riferimento per porre diagnosi di aritmia. L’Holter ECG 24-48h ha un tempo di monitoraggio breve ed è indicato in pazienti che presentano sintomi molto frequenti con cadenza quasi giornaliera. L’event recorder ha una possibilità di utilizzo limitato in quanto richiede una completa e rapida collaborazione del paziente che deve essere in grado di attivare la registrazione al momento del sintomo e, pertanto, non utile in pazienti non collaboranti o con sintomi debilitanti o perdite di coscienza. Il loop recorder esterno (LRE) fornisce un monitoraggio per 3-4 settimane (oltre, sarebbe scomodo per il paziente), richiede una attenta e costante collaborazione del paziente o di un familiare per la gestione quotidiana del monitoraggio non è utile per sintomi che si presentano con cadenza superiore al mese. Il loop recorder impiantabile (LRI) è un registratore elettrocardiografico di dimensioni contenute che viene impiantato in sede toracica e sottocutanea in anestesia locale. Il dispositivo registra e cancella di continuo (loop) una traccia ECG per 36 mesi (durata della batteria) con una unica derivazione elettrocardiografica che cambia con l’orientamento della cassa del dispositivo su cui è presente il dipolo di registrazione. Il dispositivo permette la registrazione...continua a leggere