CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Beta bloccanti nello STEMI: migliorano la sopravvivenza a lungo termine
Fonte: J Cardiovasc Pharmacol Ther. pii: 1074248415608011.

Gli effetti della terapia beta bloccante sulla mortalità a lungo termine in pazienti con infarto STEMI sottoposti a PCI e con frazione di eiezione ventricolare sinistra conservata restano non chiari. Nella metanalisi in esame, condotta mediante utilizzo dei database MEDLINE, EMBASE e Cochrane, si analizzavano gli effetti della terapia beta bloccante sulla mortalità globale a lungo termine in soggetti andati incontro ad infarto acuto del miocardio con elevazione del tratto ST (STEMI) e frazione di eiezione ventricolare sinistra conservata, sottoposti a PCI. Nessun trial randomizzato controllato rispettava i criteri di inclusione; venivano inclusi però sette studi osservazionali con un totale di 10.857 pazienti. La durata del follow-up era compresa tra i 6 mesi ed i 5.2 anni. La terapia orale con beta bloccante si associava ad una riduzione della mortalità globale (HR 0.79, 95% CI 0.65-0.97). Questa metanalisi...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA