Rispetto agli stent metallici ad eluizione di farmaco, le matrici vascolari bio-riassorbibili (bioresorbable vascular scaffolds, BVS) offrono la possibilità di migliorare gli esiti a lungo termine dell’intervento coronarico percutaneo. Non è noto se questi dispositivi siano sicuri ed efficaci o meno quanto gli stent a eluizione di farmaco nel primo anno dopo l’impianto. Abbiamo condotto una metanalisi combinata, a livello del singolo paziente, di quattro sperimentazioni randomizzate in cui 3.389 pazienti con coronaropatia stabile o una sindrome coronarica acuta stabilizzata sono stati arruolati presso 301 centri accademici e medici in Nord America, in Europa e nella regione Asia-Pacifico. Questi pazienti erano stati assegnati in modo casuale alle BVS Absorb a eluizione di everolimus (n=2.164) oppure allo stent Xience a eluizione di cobalto-cromo everolimus (CoCr-EES; n=1.225). Gli...continua a leggere