Nonostante il trattamento riuscito della lesione arteriosa responsabiledell'infarto miocardico mediante intervento coronarico percutaneo (percutaneous coronary intervention, PCI) primario con impianto di stent, in alcuni casi insorge embolizzazione trombotica, che compromette la prognosi dei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST (ST-segment elevation myocardial infarction, STEMI). Miravamo a valutare gli esiti clinici dell'impianto di stent differito rispetto al PCI standard nei pazienti con STEMI. Abbiamo condotto questa sperimentazione in aperto, randomizzata, controllata presso quattro centri per PCI primario in Danimarca. I pazienti idonei (di età >18 anni) presentavano sintomi d'insorgenza acuta della durata di 12 ore o meno, e sopraslivellamento del tratto ST pari a 0,1 mV o più in almeno due o più derivazioni elettrocardiografiche contigue oppure blocco di branca sinistra sviluppato di recente. I pazienti sono stati assegnati casualmente (1:1), mediante un sistema elettronico basato sul web con blocchi permutati di 2 o 6, a ricevere il PCI primario standard con impianto di stent immediato o l'impianto di stent differito 48 ore dopo la procedura indice se si poteva ottenere un flusso stabilizzato nell'arteria correlata all'infarto. L'endpoint primario era un composito di mortalità per qualsiasi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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