C'è una scarsità di dati provenienti da ampi studi di coorte che esaminano il significato prognostico della sindrome delle apnee del sonno (OSA) nei pazienti con malattia coronarica. Abbiamo ipotizzato che la concomitante diagnosi di OSA consenta di prevedere successivi principali eventi avversi cardiaci e cerebrovascolari (MACCEs) nei pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo (PCI). Lo studio Sleep and stent è uno studio prospettico, multicentrico, in cui sono inclusi pazienti trattati con successo con PCI in cinque paesi. Tra il dicembre 2011 e aprile 2014, sono stati arruolati 1748 pazienti eleggibili. I 1311 pazienti che hanno completato lo studio del sonno entro sette giorni dalla PCI costituiscono la coorte di questa analisi. Gli stent medicati sono stati utilizzati nel 80,1% e quelli riassorbibili nel 6,3% dei pazienti,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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