La capacità di efflusso del colesterolo (CEC), che costituisce un passaggio cruciale nella via del trasporto inverso del colesterolo, è associata in maniera indipendente con la malattia cardiovascolare aterosclerotica (MCVAS), ma non è chiaro se essa predica le MCVAS oltre i marcatori di rischio già validati. Mody e colleghi hanno valutato se la CEC migliori la predizione del rischio di MCVAS oltre il punteggio del calcio delle arterie coronarie (CAC), la familiarità, e i livelli di proteina C-reattiva ad alta sensibilità (PCRas) nell’ambito del Dallas Heart Study (DHS). MCVAS è stata definita come: primo infarto miocardico (IM) non fatale o ictus, rivascolarizzazione coronarica, o morte cardiovascolare a una mediana di 9,4 anni. Nella popolazione considerata (n = 1972), l’età media era di 45 anni, il 52% dei soggetti aveva un punteggio del CAC >0, il 31% aveva...continua a leggere