L’emoglobina glicata è associata alle complicanze del diabete, ma non riflette la variabilità glicemica, che può peggiorare gli esiti, inducendo infiammazione, stress ossidativo, e aritmie cardiache. Abbiamo testato se una terapia con analogo del GLP1 può ridurre la variabilità glicemica e markers di rischio cardiometabolico, mantenendo livelli di emoglobina glicata simili nelle persone con diabete di tipo 2 insulino-dipendenti e ad alto rischio cardiovascolare. Dopo l’introduzione di terapia con metformina e di insulina con schema basal-bolus, i 102 partecipanti hanno continuato la metformina e l'insulina basale e sono stati randomizzati a terapia con exenatide prima dei due pasti principali (agonista del recettore del glucacon-like peptide-1 e analogo lento di insulina [gruppo GLIPULIN ]) o prosecuzione di terapia con analoghi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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