Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Danai Kitkungvan, dello Houston Methodist DeBakey Heart & Vascular Center, Texas. Dal momento che la valutazione pre-operatoria per l'isolamento della vena polmonare (PVI) richiede in genere l’imaging tomografico per definire l'anatomia venosa polmonare e ecocardiogramma transesofageo (TEE) per valutare la presenza di trombi nell’atrio sinistro (LA) e nell’auricola sinistra (LAA), e dal momento che è sempre più utilizzata la risonanza magnetica cardiaca (CMR) per definire l'anatomia venosa polmonare prima della PVI, i ricercatori hanno voluto valutare la performance diagnostica di una valutazione  multicomponente mediante CMR essendo disponibili dati limitati sulla utilità di un protocollo multicomponente con CMR. Durante il periodo di studio, 261 pazienti sono stati valutati. Il CHA2DS2VASc...continua a leggere