Nei pazienti con fibrillazione atriale (FA) a rischio di ictus da moderato a elevato è raccomandata la terapia anticoagulante orale (TAO), ma nella pratica clinica cardiologica quotidiana viene spesso prescritta l’aspirina al posto della TAO in questi soggetti. Hsu e colleghi hanno identificato 2 coorti di pazienti ambulatoriali con FA e rischio tromboembolico da intermedio a elevato arruolati nel registro PINNACLE (Practice Innovation and Clinical Excellence) dell’American College of Cardiology fra il 2008 e il 2012, e hanno utilizzato i modelli di regressione gerarchica modificata di Poisson aggiustati per le caratteristiche del paziente e della pratica clinica, per identificare prevalenza e predittori della prescrizione della sola aspirina piuttosto che della TAO nei pazienti con FA a rischio di ictus. La prima delle 2 coorti era costituita da 210.380 pazienti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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