L’albuminuria è un biomarcatore di disfunzione endoteliale generalizzata fortemente associata al rischio cardiovascolare. La disfunzione endoteliale del microcircolo renale provoca albuminuria aumentando la permeabilità e la pressione glomerulari e inducendo eventualmente, cioè la rarefazione, dei capillari glomerulari con ulteriore aumento della pressione intraglomerulare. Parallelamente, la disfunzione endoteliale del macrocircolo, ampiamente dimostrata in presenza di albuminuria dagli studi di dilatazione flusso-mediata a livello delle arterie brachiali, femorali e coronariche, da origine alla patologia cardiovascolare aterosclerotica. La disfunzione endoteliale a livello del microcircolo in soggetti con albuminuria è invece documentata da studi basati su biomarcatori plasmatici, leakage transcapillare dell’albumina, pletismografia strain-gauge post-ischemica e flussimetria laser-doppler dopo ionoforesi di acetilcolina e nitroprussiato o occlusione arteriosa.
Scopo e Metodi
La relazione tra rarefazione capillare e albuminuria è pressochè inesplorata. Gli Autori hanno esaminato in uno studio trasversale l'associazione tra albuminuria e reclutamento capillare dopo occlusione arteriosa (densità capillare associata all’iperemia reattiva post-ischemica) e durante l'occlusione venosa (congestione venosa). Il reclutamento capillare è stato valutato tramite...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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