Nonostante una quantità limitata di organi, solo in 1 su 3 potenziali donatori è accettato il cuore per il trapianto. Gli elevati livelli di troponina nei donatori sono stati generalmente considerati una controindicazione al trapianto di cuore; Tuttavia, i dati a supporto di questa pratica sono limitati. Abbiamo identificato 10 943 adulti (≥ 18 anni) trapiantati di cuore con frazione di eiezione preservata (>50%) dal database degli United States of Organ Sharing (UNOS) e correlati con i valori di picco della troponina I, se disponibili. Se analizzati come una variabile continua, non vi era alcuna associazione tra i livelli di picco della troponina dei donatori e la mortalità del ricevente fino ad 1 anno di follow-up (rapporto di rischio, 0.999; 95% intervallo di confidenza, 0,997-1,002; p = 0,856) e con modelli Cox(rapporto di rischio, 1.000; 95% intervallo di...continua a leggere