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L’urgenza ipertensiva è frequente, ma il tasso di eventi cardiovascolari maggiori nei pazienti asintomatici è molto bassa

Fonte: Krishna K. Patel - JAMA Intern Med. Published online June 13, 2016. doi:10.1001/jamainternmed.2016.1509. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Krishna K. Patel della Cleveland Clinic Foundation, Cleveland, USA. I ricercatori hanno voluto esaminare la prevalenza di urgenze ipertensive e le caratteristiche e gli esiti a breve termine di questi pazienti con lo scopo di determinare se l’invio in ospedale è associato ad una prognosi migliore rispetto alla gestione ambulatoriale. Lo studio di coorte retrospettivo ha incluso tutti i pazienti che si sono presentati in un ambulatorio della Cleveland Clinic con una urgenza ipertensiva dal 1 gennaio 2008, al 31 dicembre 2013. Le donne in gravidanza ed i pazienti che sono giunti in ospedale per altre condizioni sono stati esclusi. Gli end point principali erano gli eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE), comprensivi di sindrome acuta coronarica e di ictus o attacco...continua a leggere

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