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Nel mondo reale, più di metà dei pazienti con fibrillazione atriale a rischio di ictus da moderato ad alto è trattata con la sola aspirina, senza anticoagulanti orali

Fonte: Jonathan C. Hsu, MD, MAS - J Am Coll Cardiol. 2016;67(25):2913-2923.doi:10.1016/j.jacc.2016.03.581.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da jonathan C. Hsu, dell’università della San Diego, USA. L’anticoagulante orale (OAC), piuttosto che l'aspirina, è raccomandato nei pazienti con fibrillazione atriale (FAF) a rischio di ictus, pertanto i ricercatori hanno voluto esaminare i fattori legati al paziente e alla pratica clinica per cui si prescrive aspirina da sola invece degli OAC nei pazienti con FA a richio intermedio - alto di ictus nel mondo reale. Sono stati identficati 2 coorti di pazienti ambulatoriali con FA e rischio tromboembolico intermedio - alto (punteggio CHADS2 ≥2 e CHA2DS2-VASc ≥2) iscritti nel  registro PINNACLE tra il 2008 e il 2012. Utilizzando modelli di regressione aggiustati per le caratteristiche dei pazienti in esame, gli autori hanno esaminato la prevalenza e...continua a leggere

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