Non vi è un consenso unanime nella gestione dei trapianti di cuore circa la possibilità di effettuare l’intervento in pazienti che usano marijuana, ma diversi Paesi hanno approvato leggi che vietano ai pazienti che usano marijuana di essere inseriti in lista trapianto o in base al loro uso della sostanza. E’ stato pertanto condotto un sondaggio volontario, indipendente, sul web, per valutare le abitudini voluttuarie dei donatori di cuore e polmone e l’eventuale uso di marijuana in pazienti con insufficienza cardiaca avanzata per i quali si è ipotizzato il trapianto. Un totale di 360 donatori di trapianto di cuore ha risposto da 26 Paesi. Quasi due terzi degli intervistati (n = 222, 64,4%) sosteneva l’introduzione in lista trapianto di pazienti con insufficienza cardiaca avanzata, che fanno uso di marijuana medico-legale. Significativamente, un minor...continua a leggere