E’ stata valutata l'utilità del primo passaggio con mdc (FPP) alla risonanza magnetica per la rilevazione di iperemia subepicardica nella miocardite acuta. Quarantasette pazienti consecutivi (età media: 42 ± 15,6 anni; 35 uomini) con una diagnosi definitiva di miocardite acuta secondo le attuali linee guida sono stati confrontati con 16 soggetti di controllo. FPP è stata valutata da 2 osservatori in cieco e confrontato con il late enhancement al gadolinio. Ventiquattro pazienti (51%) con miocardite acuta presentavano iperemia subepicardica, con una buona riproducibilità (coefficiente kappa: 0,75). Il rapporto tra l’intensità di segnale subepicardica e subendocardica nei pazienti con miocardite era aumentato rispetto ai controlli (1.08 ± 0.03 vs 0,945 ± 0,04, p = 0,03) e nei...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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