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Effetti del BNP sull'outcome a lungo termine nello scompenso cardiaco in fase terminale
Fonte: Bi Huang, PhD - The American Journal of Cardiology - August 1, 2016 Volume 118, Issue 3, Pages 383–388 - DOI: http://dx.doi.org/10.1016/j.amjcard.2016.05.018.

Questo studio ha valutato l'associazione dei livelli di BNP con i risultati a lungo termine in 218 pazienti con cardiomiopatia dilatativa e scompenso cardiaco in fase terminale. Sessantadue pazienti (28%) presentavano al ricovero livelli di  BNP ≤400 pg / ml. Nel corso di un periodo medio di follow-up di 20 mesi (da 4 a 26 mesi), il tasso di mortalità per tutte le cause nei pazienti con BNP ≤400 pg / ml è stato superiore nei pazienti con BNP> 400 pg / ml (76% vs 48% , p <0.001). I pazienti sono stati poi divisi in 5 gruppi in base al livello di BNP (≤400, 401 a 1.000, 1.001 a 2.000, 2.001 a 3.000, e> 3000 pg / ml); la mortalità per qualsiasi causa erano 76%, 41%, 40% , 49% e 75%, rispettivamente (p <0.001). Dopo aggiustamento multivariato, sia BNP ≤400 e> 3.000 pg / ml erano...continua a leggere

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