Il 30 agosto 2016, durante il Congresso Europeo di Cardiologia sono stati presentati in anteprima i dati del PRAGUE-18. Lo studio, presentato dal Prof. P. Widimsky, Cardiocenter of Charles University, Praga, ha confrontato prasugrel e ticagrelor nei pazienti con infarto “STEMI” sottoposti ad angioplastica primaria. L’end point primario dello studio, valutato a 7 giorni, era un composito di morte, re-infarto, rivascolarizzazione urgente del vaso target, stroke, sanguinamenti maggiori, infarti non fatali del miocardio ed ospedalizzazione prolungata. Il trial è stato precocemente interrotto perché, all’interim analysis, non ha mostrato differenze significative tra i due gruppi (incidenza dell’end-point primario 4.0% e 4,1% rispettivamente nel gruppo prasugrel e ticagrelor). Anche ad un follow up di 30 giorni non vi sono state differenze statisticamente significative dell’end point secondario, composito di morte cardiovascolare,...continua a leggere