Queste sono le conclusioni a cui è giunta Elena Cerquetani insieme ai colleghi del Royal Blackburn Hospital, United Kingdom, coordinati da da S.A. Garg. Partendo dal presupposto che le linee guida NICE del 2007 sul dolore toracico raccomandavano di non eseguire il test ECG da sforzo nella valutazione iniziale dei pazienti mentre raccomandavano varie modalità di imaging a seconda della probabilità di malattia coronarica i ricercatori hanno condotto una revisione retrospettiva su 1470 pazienti consecutivi che sono stati ricoverati in Unità di Dolore Toracico tra agosto 2005 e luglio 2007. I 764 pazienti consecutivi che avevano una diagnosi di dolore toracico non-cardiaco (diagnosi basata sulla valutazione clinica e sul ECG da sforzo) sono stati confrontati con 199 pazienti consecutivi a cui,  nello stesso periodo,  è stata fatta diagnosi di dolore anginoso. L'outcome primario era un composito di morte, infarto miocardico e...continua a leggere