Una riduzione da statine della malattia coronarica e mortalità (CAD) non è stato adeguatamente qualificato in pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigote (FH).
Disegno dello studio
Lo studio ha incluso pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigote negli adulti (n=1.559) senza CAD al basale; i dati relativi a ospedale, farmacia e mortalità sono stati collegati a questi pazienti. I ricercatori hanno determinato l’effetto delle statine usando un modello dei rischi proporzionali di Cox, con correzione per l’uso di altre terapia ipolipemizzanti, inibitori dell’aggregazione dei trombociti e farmaci antipertensivi e antidiabetici. I ricercatori hanno applicato ponderazione in base alla probabilità inversa di trattamento (inverse-probability-for-treatment weighting, IPTW) per valutare le differenze al basale tra chi usava statine e chi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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