Fonte: Ann Thorac Surg. 2016 Aug 25. pii: S0003-4975(16)30722-6. doi: 10.1016/j.athoracsur.2016.05.121. [Epub ahead of print]. Johnston LE. L'ipoglicemia è un rischio noto del controllo glicemico intensivo post-operatorio nei pazienti sottoposti a interventi cardiaci. Tuttavia, né le conseguenze dell’ipoglicemia rispetto all’iperglicemia né gli effetti di una possibile interazione, sono stati descritti. Abbiamo esaminato gli effetti dell’ipoglicemia postoperatoria, dell’iperglicemia, e la loro interazione sulla morbilità e mortalità a breve termine.

Materiali e metodi
I dati dei registri di pazienti di un singolo centro certificato dalla “Society of Thoracic Surgeons” (STS) dal 2010-2014 sono stati associati con i dati clinici, inclusi i valori di glicemia misurati in unità di terapia intensiva (ICU). I criteri di esclusione includevano meno di tre misurazioni della glicemia e assenza di uno score STS di rischio di morbilità o mortalità. Gli obiettivi primari erano la mortalità operatoria e morbilità maggiore composita (ictus permanente, l'insufficienza renale, la ventilazione prolungata, polmonite, o infarto miocardico). Gli obiettivi secondari includevano ICU e la durata della degenza postoperatoria. L’ipoglicemia era definita come inferiore a 70 mg/dL, e l’iperglicemia come superiore a 180 mg/dL. Modelli di regressione multivariata sono stati usati per l’analisi dei dati.

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