Le autorità regolatorie specificano la necessità di stabilire la sicurezza cardiovascolare di nuove terapie del diabete nei pazienti con diabete di tipo 2, al fine di escludere il rischio cardiovascolare. Gli effetti cardiovascolari di semaglutide, un analogo glucagon-like peptide 1 con una emivita di circa 1 settimana, nel diabete di tipo 2 sono sconosciuti. Nello studio sono stati randomizzato 3.297 pazienti con diabete di tipo 2 che erano su un regime standard care per ricevere semaglutide una volta alla settimana (0,5 mg o 1,0 mg) o placebo per 104 settimane. L'esito primario composito era: morte cardiovascolare, infarto miocardico non fatale o ictus non fatale.
Risultati
Al basale, 2.735 dei pazienti (83,0%) avevano malattie cardiovascolari, malattia renale cronica o entrambe. L'esito primario si è verificato in 108 di 1648 pazienti (6,6%) nel...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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