Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Magnus Dalén della Karolinska University di Stoccolma, Svezia. Dal momento che dati sulla prognosi dei pazienti con insufficienza cardiaca (HF) e frazione d'eiezione conservata sottoposti a bypass coronarico (CABG) sono limitati e inconcludenti, i ricercatori hanno voluto studiare la sopravvivenza dopo CABG nei pazienti con HF e frazione di eiezione conservata (FEC) versus pazienti con frazione di eiezione ridotta (FER). Lo studio svedese condotto a livello nazionale ha incluso tutti i pazienti che sono stati sottoposti a CABG primaria isolata tra il 1 gennaio 2001 e il 31 dicembre 2013 estrapolandoli dal SWEDEHEART register con follow-up per tutte le cause di mortalità nel marzo 2014. Informazioni riguardanti le caratteristiche di base dei pazienti, tutte le cause di mortalità e le riammissioni per HF è stato ottenuto...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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