Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Joni Valdemar Lindbohm dell’Univeristà di Helsinki. Essendo le donne a maggior rischio di emorragia subaracnoidea (SAH) rispetto agli uomini per motivi sconosciuti ed essendo stati trascurati negli studi prospettici gli effetti cumulativi del fumo, i ricercatori hanno studiato in uno studio prospettico le associazioni tra abitudine al fumo e SAH e le interazioni tra i fattori di rischio noti per SAH. Lo studio si è basato sulla popolazione del FINRISK Trial, studio di coorte di 65.521 individui seguiti per 1,38 milioni di anni-persona. Durante il follow-up, sono stati identificati 492 SAH (266 donne). Il fumo aveva associazione lineare dose-dipendente e dose-cumulativa per il rischio di SAH in entrambi i sessi. Le donne fumatrici (> 20 sigarette al giorno) hanno presentato un...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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