Sono stati analizzati 102 pazienti consecutivi con disfunzione ventricolare sinistra di nuova diagnosi e tachiaritmie atriali diagnosticando nei pazienti in cui la frazione di eiezione (EF) è migliorata al ≥50% nel corso di un 1 anno di follow-up una tachicardiomiopatia (TC), e una cardiomiopatia dilatativa (CMD) in coloro in cui non migliorava. E’ stata poi effettuata a 23 giorni dopo il ricovero una RMN cardiaca. I pazienti con TC avevano rapporti frazione di eiezione ventricolare destra/sìnistra significativamente più bassi (1,01 ± 0,23 vs 1,36 ± 0,31, p continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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