Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da G. Marazzi del San Raffaele di Roma. Partendo dal presupposto che l'obiettivo finale della terapia anti-ipertensiva è la riduzione del rischio cardiovascolare lo scopo dei ricercatori è stato quello di confrontare l'efficacia e la sicurezza della combinazione fissa una volta al giorno rispetto alla libera somministrazione di una terapia di 3 farmaci antipertensivi e una statina. Lo studio prospettico, multicentrico ha arruolato 305 pazienti ipertesi è li stati randomizzati 1:1 a terapia di combinazione fissa (perindopril 10 mg + indapamide 2,5 mg + amlodipina 5 o 10 mg + atorvastatina 20 mg) e a una terapia distribuita nella giornata degli stessi farmaci. Gli end-point primari erano le differenze della pressione arteriosa, i livelli di colesterolemia e il rischio cardiovascolare tra i 2 gruppi dopo 12 settimane di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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