Fonte: Congresso AHA 2016 - American Heart Association - New Orleans US.
Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da David P. Taggart, dell’università di Oxford. Nei pazienti con malattia coronarica multivasale, la rivascolarizzazione chirurgica utilizzando un’unica arteria mammaria interna (AMIS) con più bypass venosi ha dimostrato di fornire efficaci miglioramenti sulla prognosi a lungo termine. Anche se è sempre più evidente da studi osservazionali che l'uso di un approccio con entrambe le arterie mammarie interne (AMIB) permette di ottenere risultati a lungo termine migliori, tuttavia, a causa della mancanza di Trial, la strategia BIMA rimane sottoutilizzata. Pertanto i ricercatori hanno voluto confrontare gli effetti a lungo termine dell’utilizzo di AMIS rispetto all’AMIB sulla prognosi. Sono stati arruolati e3002 pazienti in attesa di bypass coronarico e randomizzati a...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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