Dal momento che studi precedenti hanno suggerito che le anomalie elettriche precedono le anomalie strutturali nella cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro (CMPAVDx), Mast e colleghi hanno studiato in maniera approfondita i substrati elettrico e meccanico nei diversi stadi della CMPAVDx mediante una simulazione computerizzata basata su metodiche di diagnostica per immagini. In dettaglio, hanno valutato 84 pazienti portatori di una CMPAVDx da mutazione desmosomiale mediante elettrocardiogramma (ECG), monitoraggio Holter, risonanza magnetica cardiaca (RMC) con valutazione del late gadolinium enhancement (LGE) e imaging ecocardiografico della deformazione del ventricolo destro. I partecipanti allo studio sono stati classificati in base alla presenza dei criteri 2010 dell’International Task Force: 1) stadio subclinico (n = 21); 2) stadio elettrico (n = 15); e 3) stadio...continua a leggere