Dal momento che il ventricolo sinistro non compatto (VSNC) presenta un significativo grado di sovrapposizione con altre cardiomiopatie e visto anche che è stato descritto fino al 40% della popolazione generale, si pone il problema se esso costituisca un’entità a sé stante, oppure un epifenomento del rimodellamento, oppure ancora un semplice fenotipo anatomico. In questo studio basato sull’individuazione di 4 criteri di risonanza magnetica cardiaca (RMC) indicativi di VSNC, volontari di età > 40 anni (n = 1651) senza storia precedente di malattie cardiovascolari (MCV), con un rischio di MCV a 10 anni < 20% e livelli sierici di peptide natriuretico di tipo B superiori rispetto a quelli di soggetti di età e sesso sovrapponibili sono stati sottoposti a RMC nell’ambito dello studio TASCFORCE (Tayside Screening for Cardiac Events). In dettaglio, i rapporti di...continua a leggere