Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Mary E. Kroll della University of Oxford e principal investigator dello studio. I ricercatori hanno voluto confrontare mediante una metanalisi se vi fosse una correlazione tra l’indice di massa corporea (BMI) e ictus cerebri, sia ischemico che emorragico. Sono state reclutate 1,3 milioni di donne con anamnesi negativa per ictus nel Regno Unito tra il 1996 e il 2001 (età media 57 anni) e osservate valutando eventuali ricoveri ospedalieri e decessi. Durante un follow-up medio di 11,7 anni, sono stati riscontrati 20.549 ictus, di cui 9.993 ischemici e 5.852 emorragici. Un aumento del BMI è stato associato ad un aumentato rischio di ictus ischemico (RR 1.21 per un incremento del BMI di 5 kg / m2, IC 95%, 1,18-1,23, p<0,0001), ma ad una diminuzione del rischio di ictus emorragico (RR...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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