Gli autori hanno valutato l’impatto di disturbi psichiatrici come il disturbo d’ansia generalizzato (GAD) e la depressione sulla variabilità pressoria domiciliare a breve e lungo termine. Hanno per questo arruolato prospetticamente 1.454 anziani (età 78.5±3.78 anni, 59% donne) che sono stati valutati per GAD e depressione con questionari strutturati. Tutti i partecipanti hanno eseguito automisurazione domiciliare della pressione arteriosa (HBPM) per 3 giorni consecutivi e sono poi stati valutati clinicamente per 4 visite di follow-up in 8 anni. Il GAD è risultato associato a maggior variabilità pressoria (β=0.25, SE=0.09; p=0.007). La variabilità pressoria all’automisurazione domiciliare è risultata fortemente correlata alla variabilità a lungo termine, mentre non c’era associazione nei pazienti depressi. Il disturbo d’ansia generalizzato ha una notevole rilevanza clinica nell’anziano iperteso...continua a leggere