Egholm e colleghi hanno analizzato i dati relativi a 22.590 pazienti sottoposti a una procedura coronarica interventistica con impianto di stent medicato (PCI-SM) in Danimarca occidentale fra il 2005 e il 2012 e li hanno incrociati con i dati dei registri Western Denmark Heart Registry e Danish National Patient Register relativi ai medesimi pazienti, in modo da individuare una sottopopolazione di 4303 pazienti sottoposti a PCI-SM e trattati successivamente con un intervento di chirurgia generale. Hanno quindi messo a confronto tali pazienti con una popolazione di controllo di individui non affetti da cardiopatia ischemica ma similmente trattati con un intervento di chirurgia generale (n = 20.232); gli eventi di interesse considerati erano infarto miocardico (IM), morte cardiaca e mortalità totale a 30 giorni dall’intervento chirurgico. L’esecuzione dell’intervento di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA