Il presente studio ha esplorato le problematiche relative al rischio emorragico dei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento del tratto ST (IMA-nonSTsopra) trattati con farmaci antiaggreganti prima dell’esecuzione della coronarografia, strategia ormai acquisita per la quale tuttavia esistono scarse evidenze del bilancio rischio/beneficio. Dei 13.726 pazienti con sindrome coronarica acuta candidati all’esecuzione della coronarografia arruolati nel trial ACUITY (Acute Catheterization and Urgent Intervention Triage Strategy), 275 (2,0%) hanno presentato un evento emorragico prima della coronarografia, compresi 52 (0,4%) eventi emorragici gravi, secondo la scala di classificazione ACUITY; 44 (0,3%) hanno presentato un infarto miocardico. La mediana del tempo intercorso fra randomizzazione e coronarografia era di 4,5 ore (rapporto interquartile [RIQ]: da 1,7 a 19,7 ore) per i pazienti senza emorragie...continua a leggere