Le tachicardie sopraventricolari (SVT) sono una delle principali cause di morbilità nei pazienti adulti con cardiopatie congenite (CHD). Ad oggi, esistono pochi dati sulla sicurezza e sull'efficacia dei farmaci antiaritmici in questa popolazione. Lo scopo di questo interessante studio, retrospettivo e multicentrico, era quello di determinare l'efficacia dei farmaci antiaritmici sul mantenimento del ritmo sinusale dopo la cardioversione in pazienti adulti con CHD e primo episodio di SVT. Un primo episodio di SVT si è verificato in 92 dei 7.171 pazienti senza precedente SVT (età media 51 ± 16 anni, 57% donne). Le SVT erano rappreesentate da fibrillazione atriale (FA) e flutter atriale (FLA) in più dell'80% dei pazienti. La maggior parte di questi pazienti avevano difetti settali (50%) e patologie del cuore sinistro (21%). La gestione acuta...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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