CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Effetti di saxagliptin sull'outcome renale. I dati del SAVOR TIMI 53 trial
Fonte: Diabetes Care. 2017 Jan;40(1):69-76. doi: 10.2337/dc16-0621. Epub 2016 Oct 17. Mosenzon O.

Background: Vi è crescente evidenza che l'uso di terapie a base di incretine, compreso il trattamento con inibitori della dipeptidil peptidasi 4 (DPP-4i), può migliorare l’albuminuria nel diabete tipo 2. Riduzione dell’albuminuria, modesta ma significativa, è stata registra in una popolazione ad elevato rischio cardiovascolare nel TECOS (Trial Evaluating Cardiovascular Outcomes with Sitagliptin; Cornel JH et al. Diabetes Care 39: 2304-2310, 2016) nei soggetti trattati con sitagliptin (differenza media di ACR tra sitagliptin e placebo pari a -0.18 mg/g (95%CI: 0.35-0.02), p<0.031). La funzione renale declinava in maniera analoga nei due gruppi (sitagliptin verso placebo) con una differenza marginale ma costante nell’eGFR (-1.3 ml/min/1.73 m2) nei soggetti trattati con sitagliptin. Un'analisi combinata di quattro studi con linagliptin in 217 soggetti con diabete di tipo 2 e albuminuria (ACR 30-3.000 mg/g) in trattamento con inibitori del RAAS dimostra una riduzione di ACR del 32% (95%CI da -42 a -21%; p<0.05) con linagliptin rispetto al 6% (95%CI da -27 a +23%) con il placebo, una differenza tra i due gruppi del 28%. La riduzione di ACR associata a linagliptin (in aggiunta a bloccanti del RAAS) era indipendente dalle variazioni di emoglobina glicata e pressione sistolica (Groop P-H et al. Diabetes Care 36: 3460-3468,...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA