La troponina I ad elevata sensibilità (hs-TnI) è un ben consolidato marker di rischio nelle sindromi coronariche acute. Tuttavia, il suo ruolo prognostico nella malattia aterosclerotica stabile, in particolare per il rischio di infarto del miocardio (IMA) è meno definito. Questo studio ha
misurato i livelli di hs-TnI (Abbott ARCHITECT) in 15.833 pazienti con pregresso IMA, ictus ischemico o arteriopatia periferica arruolati nel TRA2°P-TIMI 50, escludendo i pazienti con recente IMA (<30 giorni). I pazienti sono stati classificati in 5 gruppi di hs-TnI in base al limite di rilevabilità (1.9 ng/L), al 99° percentile di riferimento (26 ng/L) e in terzili per i restanti valori (tra 1.9 e 26 ng/L). Una più elevata concentrazione di hs-TnI è stata associata con l'età avanzata, il sesso maschile e con un maggiore "burden" aterosclerotico. I valori di hs-TnI hanno stratificato i pazienti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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