L'efficacia e la sicurezza a lungo termine dell'aspirina a basse dosi per la prevenzione primaria di eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 sono ancora da determinare. Il trial JPAD ha valutato se l'aspirina a basse dosi è in grado di ridurre gli eventi cardiovascolari in 2.539 pazienti giapponesi affetti da diabete mellito di tipo 2 senza storia di malattia cardiovascolare. I pazienti sono stati randomizzati a ricevere aspirina (81 o 100 mg al giorno; gruppo aspirina) o nessuna terapia (gruppo no-aspirina). Lo studio si è concluso nel 2008 ma il follow-up è stato esteso fino al 2015 (follow-up medio 10 anni). L'endpoint primario era l'incidenza di eventi cardiovascolari, tra cui la morte improvvisa, malattia coronarica e ictus fatale o non fatale e la malattia vascolare periferica. Per l'analisi di sicurezza sono stati valutati gli eventi emorragici (sanguinamento...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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