Il valore prognostico del calcio coronarico (CAC) nei giovani adulti non è noto. Lo scopo di questo studio è stato  valutare se il CAC in adulti di età compresa tra 32 e 46 anni è associato a malattia coronarica, malattie cardiovascolari e mortalità per qualsiasi causa durante 12 anni di follow-up. Il CARDIA è uno studio prospettico che ha reclutato 5.115 partecipanti tra il 1985 ed il 1986 con valori di CAC misurati 15, 20 e 25 anni dopo l’arruolamento. Al quindicesimo anno di studio tra i 3.043 partecipanti, 309 individui (10.2%) avevano il CAC, con un punteggio Agatston di 21.6. Dopo aggiustamento per variabili cliniche confondenti i pazienti con qualsiasi valore di CAC avevano un aumento di 5 volte di eventi coronarici (HR 5.0; 95% CI 2.8-8.7) ed un aumento di 3 volte di eventi cardiovascolari (HR 3.0; 95% CI 1.9-4.7). In presenza...continua a leggere