Lo scompenso cardiaco con normale frazione di eiezione è molto comune, soprattutto tra i pazienti diabetici, ma le caratteristiche ecocardiografiche dettagliate e l’outcome di questa condizione non sono ben note.
Scopo: Il presente studio ha esaminato le caratteristiche cliniche ed ecocardiografiche dei pazienti diabetici e non diabetici all’interno dello studio I-Preserve (Irbesartan in Heart Failure With Preserved Ejection Fraction).
Materiali e metodi: L’analisi di Cox è stata applicata per stimare il rischio di eventi cardiovascolari aggiustati per i fattori confondenti, inclusi età, sesso, livelli dei peptidi natriuretici, e comorbidità. I dati ecocardiografici, disponibili in un sottogruppo di pazienti, sono stati valutati in un’ulteriore analisi.
Risultati principali: Il 27% dei 4128 pazienti dello studio era affetto da diabete mellito. Rispetto ai non diabetici, i pazienti diabetici con scompenso cardiaco con preservata frazione di eiezione presentavano più spesso anamnesi di pregresso infarto miocardico (28% vs 22%), un BMI più elevato (31 kg/mq vs 29 kg/mq), peggiore qualità di vita, livelli più elevati di NT-proBNP, più segni clinici di congestione, in assenza di differenze in termini di frazione di eiezione. Inoltre, nei pazienti diabetici, rispetto ai non diabetici, è stato rilevato in media un...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA