La rigidità arteriosa è un fattore di rischio per la malattia renale cronica e per le malattie cardiovascolari. Tuttavia, il ruolo della rigidità arteriosa come fattore predittivo della velocità di filtrazione glomerulare (GFR) rimane non chiaro a causa della difficoltà di misurare il GFR con sufficiente precisione negli studi epidemiologici. L'indice di rigidità arteriosa ambulatoriale (AASI) è stato proposto come indicatore della rigidità arteriosa facilmente calcolato dal monitoraggio ambulatorio della pressione arteriosa. In questo studio gli autori hanno studiato se l’AASI poteva prevedere declino GFR misurato direttamente con lo ioexolo. Gli autori hanno quindi misurato l’AASI al basale e misurato il FGr al basale e al follow-up dello studio RENIS-FU (renale Iohexol Liquidazione follow-up sondaggio). Sono stati arruolati 1608 soggetti. L'età dei partecipanti era compresa tra 50 a 62 anni al...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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