Al SISA 2016 apertura sul concetto di Precision Medicine e poi giù in profondità sulla relazione tra disturbi ormonali e lipidi, sul progetto LIPIGEN e sui nuovi inibitori della PCSK9.

Il 30° Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Arteriosclerosi (S.I.S.A.) si è tenuto a Roma tra il 20 e il 22 Novembre 2016. Il Congresso ha riunito medici e ricercatori attivi su tutto il territorio nazionale nell’ambito della prevenzione e terapia cardiovascolare. Sono stati discussi i nuovi argomenti d’interesse in diversi ambiti del settore, integrando gli aspetti fisio-patologici e genetici con un approccio traslazionale, suscitando dibattiti critici volti ad analizzare i dati disponibili in merito alle nuove terapie farmacologiche. Data l’eziologia multifattoriale del fenomeno aterosclerotico, si richiede sempre più oggigiorno un approccio ad ampio spettro nell’affrontare la pratica clinica quotidiana, come è stato sottolineato durante la lettura di apertura del Congresso da parte del Presidente Maurizio Averna, introducendo l’innovativo concetto della Precision Medicine; un metodo innovativo volto ad adattare la terapia alle necessità cliniche individuali di ogni singolo paziente, non soltanto personalizzandone il regime terapeutico, ma anche sotto classificando i pazienti in funzione del loro grado di suscettibilità alla malattia, districando così...continua a leggere