La morte cardiaca improvvisa (SCD) è una delle principali cause di mortalità nei pazienti adulti con cardiopatie congenite (CHD). In letteratura sono stati precedentemente descritti diversi fattori di rischio per SCD tra cui i disturbi della conduzione e la disfunzione ventricolare. Tuttavia, i parametri ECG ed ecocardiografici possono variare nel corso del tempo ed il valore predittivo di tali cambiamenti temporali, piuttosto che le loro stime puntuali, per SCD rimane sconosciuto. In questo studio retrospettivo caso-controllo sono stati confrontati pazienti adulti con CHD e comprovata o presunta SCD con un gruppo di controllo. I dati sono stati ottenuti da tre database che includevano un totale di 25 000 adulti affetti da CHD. La funzione ventricolare è stata valutata mediante ecocardiografia e classificata in una scala con quattro punti: 1, normale [frazione di eiezione...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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