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L’iperglicemia geneticamente indotta aumenta il rischio di malattia coronarica separatamente dalla presenza di diabete di tipo 2.
Fonte: Diabetes Care 2017 Mar; dc162625. https://doi.org/10.2337/dc16-2625. Jordi Merino.

Questo studio ha testato l'ipotesi che l’aumento della glicemia indotto geneticamente aumenti il rischio di malattia coronarica (CAD) separatamente dal rischio conferito dal diabete di tipo 2 nel suo complesso. Abbiamo condotto un’analisi di randomizzazione mendeliana (MR) utilizzando le statistiche a livello di sintesi dei più grandi studi di metanalisi pubblicati di associazione genome-wide (GWAS) per la glicemia a digiuno (FG) (n = 133,010 partecipanti senza diabete) e il rischio di malattia coronarica (n = 63,746 casi di soggetti e 130,681 soggetti di controllo) di discendenza prevalentemente europea. Sono state escluse varianti di iperglicemia a digiuno associate al diabete di tipo 2 dal più grande GWAS per il diabete di tipo 2. Varianti con effetti pleiotropici su altri fattori di rischio di malattia coronarica (lipidi nel sangue, pressione arteriosa, e obesità) sono...continua a leggere

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