Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori Giulia Renda, Fabrizio Ricci, Robert P. Giugliano e Raffaele De Caterina. Partendo dal dato che spesso una valvulopatia (VHD) e la fibrillazione atriale (FA) coesistono, ed essendo stati eseguiti studi di confronto di fase III tra pazienti in trattamento con NOACs e pazienti in trattamento con warfarin in cui sono stati esclusi pazienti con stenosi mitralica moderata o pazienti con valvole cardiache meccaniche, ma inclusi pazienti con altri interventi chirurgici per VHD e con altre protesi valvolari, i ricercatori hanno voluto determinare la relativa sicurezza e l'efficacia dei NOACs nei pazienti con VHD. E’ stata eseguita una metanalisi dei 4 studi di fase III attualmente disponibili su pazienti in FA trattati con NOACs vs warfarin con coesistente VHD per valutare il rischio relativo (RR) e gli intervalli di confidenza al 95% (IC) per l'ictus / eventi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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