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I pazienti con insufficienza cardiaca e ridotta frazione d’eiezione che sono trattati con meno del 50% della dose raccomandata di ACE-inibitori / sartani e di beta-bloccanti hanno un maggiore rischio di morte
Fonte: W. Ouwerkerk - Eur Heart J 2017. DOI: https://doi.org/10.1093/eurheartj/ehx026.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da W. Ouwerkerk  della Groningen University, Olanda. Nonostante le raccomandazioni delle linee guida, la maggior parte dei pazienti con insufficienza cardiaca e ridotta frazione d’eiezione (HFrEF) non raggiungono i dosaggi farmacologici raccomandati, pertanto i ricercatori hanno voluto esaminare gli esiti clinici di pazienti che non hanno raggiunto le dosi di trattamento raccomandate di ACE-inibitori / ARBs e / o beta-bloccanti. Sono stati esaminati 2516 pazienti con insufficienza cardiaca provenienti da 69 centri di 11 paesi europei che erano in trattamento subottimale. Sono stati esclusi i pazienti che sono morti durante il periodo di titolazione (n = 151) e i pazienti con FEVS > 40% (n = 242). Il follow up è stato di 21 mesi. Sono quindi stati studiati 2100 pazienti con HFrEF (76% maschi; media 68 anni ±...continua a leggere

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