I soggetti con diabete e pregresso evento ischemico cardiaco o cerebrale hanno notoriamente un rischio elevato di avere un secondo evento.  La CAN (Cardiovascular Autonomic Neuropathy) si è affermata sempre più essere un fattore di rischio predittivo indipendente di ischemia miocardica nel diabete di tipo 2. Gli autori del presente studio hanno ipotizzato che la CAN possa identificare, tra i soggetti con diabete e pregresso evento cardiovascolare (CV), coloro che sono più a rischio di sviluppare un secondo evento.
Metodi: Per lo scopo dello studio sono stati reclutati 228 soggetti consecutivi con diabete di tipo 2 che avessero avuto un evento CV nei tre anni precedenti l’arruolamento. Sono stati esclusi i soggetti con storia di aritmia e gravi patologie ad altri organi ed apparati. Tutti sono stati sottoposti al momento dell’arruolamento ad esame del fondo dell’occhio e valutazione della microalbuminuria. La presenza della CAN è stata valutata mediante i test Deep Breathing, manovra di Valsalva e Lying-to-Standing. Ciascun test è stato classificato come normale (0) o alterato (1) e la somma utilizzata come punteggio finale. Tutti sono stati sottoposti anche alla valutazione dell’ipotensione ortostatica. I soggetti sono stati poi seguiti nel tempo (follow-up medio 8,9 anni) e ciascun nuovo evento CV registrato.
Risultati: Al termine del periodo di...continua a leggere